Durante la pandemia di covid-19, le aziende sono state costrette a utilizzare strumenti digitali per essere più competitive e redditizie. Tuttavia, ci sono ancora alcuni che esitano a fare questo cambiamento, data la loro scarsa conoscenza delle nuove tecnologie.

Nonostante il suo tragico impatto sulla società, la pandemia di Covid-19 ha finito per guidare la trasformazione digitale e cambiare i modelli di lavoro all'interno delle organizzazioni di tutto il mondo.
Il lavoro a distanza, il commercio elettronico e il digital banking sono state alcune delle attività che hanno guadagnato importanza e hanno guidato le aziende nei loro processi di innovazione per sopravvivere in mercati sempre più competitivi.
Il commercio elettronico ha consentito alle organizzazioni di continuare le proprie attività, attraverso i canali digitali, fino al punto di aumentare la propria crescita. Infatti, Gli acquisti su Internet sono cresciuti del 66% in America Latina nel 2020 rispetto ai risultati del 2019, secondo i dati di Euromonitor International.
Tuttavia, molte aziende hanno ancora diversi timori nell'affrontare questa Trasformazione Digitale e culturale.
La prima paura nasce dalla mancanza di conoscenza dei collaboratori in merito alle possibilità offerte dalla tecnologia. L'indecisione finisce per ritardare le decisioni e mettere a repentaglio il futuro dell'intera organizzazione. Ecco come trovare un alleato tecnologico affidabile è la chiave per portare avanti il cambiamento.
Il secondo timore è la perdita del controllo sulla sicurezza dei dati e sulla privacy. La soluzione più semplice è trovare fornitori che, come Zoho, dispongano di team specializzati nella ricerca di minacce e nell'anticipazione delle loro azioni, nel rispetto di rigide normative sulla gestione delle informazioni di terze parti, come il GDPR. Naturalmente, questo punto deve venire con l'impegno dell'azienda a garantire le proprie chiavi e password per impedire a terzi di accedervi.
Un altro timore delle aziende è fare investimenti a lungo termine che non siano all'altezza delle future esigenze aziendali o, peggio ancora, che non siano coerenti con la loro realtà e non vengano mai utilizzati. Il software come servizio finisce per essere un modello adatto, fornendo alle aziende la flessibilità di pagare solo, su base mensile o annuale, le applicazioni che hanno utilizzato in quel momento o il numero di persone che le hanno utilizzate.
La quarta paura delle aziende che affrontano la trasformazione nasce da precedenti brutte esperienze, con soluzioni complesse o che non disponevano di informazioni chiare sul loro utilizzo. Oltre a cercare soluzioni con interfacce semplici, è fondamentale che il provider disponga di aree di supporto in spagnolo, che forniscano spiegazioni precise e sia sempre disponibile a rispondere alle richieste.
Infine, c'è il timore che la tecnologia non fornisca un servizio clienti adeguato per un marchio o un'azienda. Fortunatamente, esistono soluzioni di supporto con funzionalità omnicanale, come Scrivania Zoho, che migliorano la produttività degli agenti, offrono supporto 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX, gestiscono i processi di supporto senza intoppi e analizzano i reclami per fornire una soluzione rapida e personalizzata, per aumentare la soddisfazione dell'acquirente e fidelizzare.
La trasformazione digitale non aspetta. Le organizzazioni devono superare le paure e iniziare a investire in soluzioni tecnologiche che le aiutino a migliorare i loro processi. La paura più grande dovrebbe essere perdere il vantaggio competitivo e cedere quel terreno ai tuoi concorrenti.
Immagine principale: Giovanni Schnobrich (Unsplash)